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al testo di Rosetta Sacchi
E v allegrezza
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E v’è allegrezza anche in questo ottobre che lascia pozze sull’asfalto e riga i vetri lustra le foglie sopra i rami e la terra intride. E confonde dietro gli occhi il pianto.
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Dedalus
- 08/10/2021 21:01:00
[ leggi altri commenti di Dedalus » ]
Versi nudi e crudi, ma colmi di un immenso senso di umanità nel descrivere questa stagione che, sebbene colma di "allegrezza" (cosa che a dir il vero sembra un po ironica) continua a "lasciar pozze sullasfalto ed a rigar vetri" ma soprattutto a "confonder dietro gli occhi il pianto". La lirica di per sè presenta una poetica che tanto vuole dire ma fa solo trapelare un profondo senso di malessere, qualcosa che incombe pesantemente sullanimo e che va oltre i limiti della sofferenza. È la stagione che influenza lautrice o viceversa? Chissà! Bella composizione.
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